La Fondazione Ivan Bruschi è lieta di presentare al pubblico l’esposizione COMICSWAVE, realizzata dalla Fondazione Arezzo Wave Italia in collaborazione con Smemoranda ed Emergency, a cura di Barbara Rossi. La mostra – che ha riscosso un grande successo a giugno 2016 al museo WOW Spazio Fumetto di Milano – presenta opere di alcuni dei migliori fumettisti e illustratori italiani che hanno ritratto gli artisti che negli anni si sono alternati sul palco di Arezzo Wave Love Festival, una trentina di “connubi” tra grandi nomi della scena musicale mondiale che Arezzo Wave ha presentato dal 1987 ad oggi e l’arte del fumetto, grazie alle stesse mani che danno vita a Dylan Dog, Diabolik, Topolino e tanti altri maestri di questo mondo artistico.
L’iniziativa andrà a sostegno di Emergency, l’associazione che dal 1994 offre cure medico-chirurgiche gratuite e di qualità alle vittime delle guerre e della povertà. Le opere della mostra, infatti, verranno messe all’asta durante il mese di marzo e il ricavato sarà destinato a uno dei progetti di Emergency. L’idea è quella di ripetere con altrettanto successo l’esperienza che, nel 2004, ha permesso alla Fondazione Arezzo Wave Italia di collaborare alla costruzione di una sala operatoria del Centro Chirurgico per le vittime di guerra di Emergency a Lashkar-gah, in Afghanistan.
Questa mostra vuole anche rappresentare un omaggio ad Arezzo, città natale del Festival che per oltre 30 anni ne ha portato il nome in giro per il mondo. Come spiega il Presidente della Fondazione Arezzo Wave Italia Mauro Valenti, “Comicswave è il regalo di Arezzo Wave alla città e non è un caso che si svolga a Casa Bruschi, dove il 14 luglio 2006 fu presentato l’albo in edizione speciale di Diabolik “Colpo ad Arezzo” in cui, è curioso ricordare, il furto compiuto da Diabolik si svolgeva proprio nei saloni dell’omonima casa. Siamo certi che l’appeal di questo evento, che raccoglie i più importanti disegnatori del nostro Paese, stimoli sia gli aretini che i visitatori della Fiera dell’Antiquariato ad accorrere numerosi. Un ricordo particolare a Ivan Bruschi, creatore della Fiera, e ad Emergency a cui andrà tutto il ricavato dell’asta che si terrà a marzo”.
Per l’occasione il celebre disegnatore aretino Fabio Civitelli ha integrato le 36 opere con un eccezionale ritratto di Moby e sarà presente all’apertura.
Il giorno 5 marzo, in occasione del finissage della mostra “Nuovo Astrattismo”, sarà organizzato un “brindisi” a cura di Slow Food Valtiberina e Arezzo, mentre durante il periodo di esposizione potranno essere organizzati altri incontri ed attività.