Si svolgerà quest’anno nel periodo estivo la tanto attesa Stagione Concertistica Internazionale della Fondazione Ivan Bruschi, giunta alla XVI edizione: un traguardo ragguardevole e unico ad Arezzo. Dal 17 giugno al 30 settembre nel suggestivo scenario delle sale della Casa Museo si sussegue un interessante calendario di sei concerti che porteranno in città la crema dei giovani musicisti di livello internazionale e vincitori di prestigiosi premi, grazie alla direzione artistica del Maestro Roberto Pasquini dell’Associazione Musicisti Aretini.
“Il miglior modo per tornare alla normalità sia per la Casa Museo Ivan Bruschi che per il suo affezionato pubblico è rappresentato dall’avvio dell’ormai collaudata Stagione Concertistica, sotto l’attenta direzione del Maestro Pasquini” – dichiara Renzo Parisotto, Presidente della Fondazione Ivan Bruschi. – “Non sto a citare il valore degli artisti che via via si succederanno nelle nostre sale fino a settembre, ma qui mi preme sottolineare l’importanza e il ruolo che può avere la musica per far sì che la nostra città torni a popolarsi. La Fondazione Bruschi, grazie al supporto del proprio amministratore Intesa Sanpaolo, sarà così lieta di darvi il benvenuto mettendo nel contempo in rilievo i propri percorsi museali, aggiornati anche dal punto di vista tecnologico grazie all’esperienza e professionalità del personale tutto”.
“Inizia con grande slancio la XVI Stagione Internazionale di Concerti, per il cui sostegno ringrazio la Fondazione Bruschi. Il 17 giugno apriamo con l’esibizione dello strepitoso clarinettista Kevin Spagnolo, ormai impostosi all’attenzione mondiale: questo ed anche tutti gli altri appuntamenti sono imperdibili per gli appassionati della musica classica” – dichiara Roberto Pasquini, direttore artistico della Stagione. – “La Casa Museo Ivan Bruschi si conferma la casa delle giovani stelle musicali del nuovo millennio”.
“Una proposta musicale di alta qualità che conferma il successo riscontrato ogni anno dalla stagione dei concerti all’interno della Casa Museo Bruschi. Un programma che rappresenta un efficace supporto alle attività del nostro museo con l’obiettivo di far convivere le arti in un progetto originale e coinvolgente da offrire alla città” – commenta Carlo Sisi, Conservatore della Fondazione Ivan Bruschi.
Il programma della stagione 2021 parte giovedì 17 giugno con uno dei più grandi talenti italiani, il clarinettista Kevin Spagnolo, che ha vinto il “Concorso Internazionale di Ginevra” nel 2018: dalla musicalità strabordante e dalla comunicativa immediata, Spagnolo sa far parlare il clarinetto come nessun altro, volando tra le note con apparente incredibile facilità.
Giovedì 1 luglio è prevista una serata interamente dedicata al genio di Antonio Vivaldi, con i 6 Concerti op. 10 per flauto e archi interpretati dal flautista Roberto Pasquini e dall’Ensemble “Sezione Aurea” su strumenti originali, un viaggio emozionante nella gioia musicale del grande compositore veneziano. Domenica 11 luglio arriva a Casa Bruschi Laura Marzadori, primo violino dell’Orchestra della Scala di Milano ed il 28 luglio è la volta del pianista Ivan Bessonov, una vera star della nuova musica, vincitore dell’Eurovision Young Musicians 2018. Concludono la rassegna i concerti del pianista italiano Elia Cecino, finalista al Concorso Internazionale Busoni e vincitore del “Premio Venezia” 2019, previsto il 16 settembre e del violoncellista Paolo Bonomi, vincitore del primo premio al XX “International J. S. Bach Competition”, in programma il 30 settembre.
Tutti i concerti inizieranno alle ore 21,00.
Gli eventi del 17 giugno e del 1 luglio prevedono anche un appuntamento con inizio alle 18,00, per permettere a coloro che avevano acquistato l’abbonamento lo scorso anno di recuperare le due esibizioni che non si sono potute svolgere a causa dell’emergenza sanitaria.
Sono già disponibili i nuovi abbonamenti alla stagione 2021 e i biglietti delle singole serate, al costo di 12 euro a persona, presso la Casa Museo Ivan Bruschi, che in occasione dei concerti organizzerà apposite visite guidate.